Questi semplici consigli non vogliono essere una dieta personale, che solo il medico dietologo può prescrivere, ma solo un esempio di alimentazione e di uno stile di vita naturale che molti studiosi, medici , nutrizionisti consigliano e sono il frutto di 35 anni di esperienza e di aggiornamenti continui e di corsi frequentati personalmente, sull’alimentazione, sugli integratori e su tutte le terapie naturali seguite anch’esse, personalmente.
Questi consigli li proponiamo come servizio gratuito ai nostri clienti.
La nostra buona salute dipende da diversi fattori :
Alimentazione:
Un fattore molto importante per mantenerci in salute è quello di risparmiare l’insulina scegliendo alimenti con basso carico glicemico, soprattutto dopo le 16 (vedi tabella allegata).
L’insulina è un ormone che viene rilasciato dal pancreas: la sua funzione è quella di tenere il glucosio (uno zucchero semplice) nel sangue ad un livello ottimale.
Infatti se nel sangue il livello di glucosio si alza, come per esempio dopo un pasto carico di carboidrati, il pancreas libera insulina per abbassare il livello di glucosio che altrimenti sarebbe dannoso per i nostri tessuti ed il nostro cervello.
Più l’insulina si alza con gli alimenti, più si genera infiammazione, con conseguente aumento di malattie cardiovascolari (ictus, infarto, ipertensione), aumento di peso, del colesterolo , trigliceridi, obesità, dolori, stress ossidativo e diabete.
Per ridurre la secrezione dell’insulina e di conseguenza ridurre l’infiammazione possiamo :
Utilizzare cibi a basso carico glicemico;
Utilizzare: vitamina C sublinguale, omega 3, acido lipoico, cannella, cromo, momordica, pino marittimo,che il vostro medico o farmacista vi può consigliare, e bere acqua alcalina ionizzata.
Un altro fattore importante per rimanere in salute, prevenire le molte malattie e rallentare l’invecchiamento è l’equilibrio acido-base: la nostra salute ed il processo di invecchiamento dipendono anche delle quantità di scorie acide che il nostro corpo deve eliminare: per questa ragione è importante preferire alimenti con PRAL (Carico Acido Potenziale Renale) negativo, quali la frutta e la verdura
Un’eccessiva acidificazione, spesso correlata da una insufficiente assunzione di acqua, ed allo stress, è alla base delle molte patologie che più ci colpiscono ai nostri giorni: ipertensione, aterosclerosi, colesterolo, stanchezza, mal di testa, acidita’ di stomaco, disturbi digestivi, diarrea, stitichezza , mal di schiena, dolori e rigidita’ muscolari, reumatismi, artrite, artrosi, allergie, eczemi, asma, accumulo di concentrazione, dolori vari, gotta, candida.
mercoledì 28 gennaio 2015
lunedì 26 gennaio 2015
Stress Cronico
Stress Cronico
Noradrenalina Cortisolo
Adrenalina
Fattori di Crescita Disregolazione
VEGF - MMP Immunitaria
(TH2 - TH17)
Proliferazione Fallimento Infiammazione
sorveglianza
AUMENTO DEL RISCHIO METASTASI
DI CANCRO
I possibili meccanismi con cui lo stress cronico incrementa il rischio di cancro e di metastasi.
Un incremento della produzione di neurotrasmettitori e ormoni dello stress può causare, da un lato, un aumento della segnalazione di proliferazione cellulare, mediata dall'incremento dei fattori di crescita indotto, in particolare, dalle catecolamine (noradrenalina e adrenalina) e, dall'altro lato, con l'aumento del cortisolo, può causare una disregolazione della risposta immunitaria con aumento delle attività di TH2 e TH17, che risultano essere inadatti a distruggere le cellule maligne. Anzi, lo sbilanciamento della risposta immunitaria verso il TH2-TH17 causa un'infiammazione inefficace che porta allo sviluppo delle metastasi, che, come è noto, di regola sono (esse, non il tumore primitivo) la causa della morte.
eu-stress
Ristabilire il fisiologico tono dell'umore con piante medicinali antistress
Quantitativi per dose giornaliera di 5 capsule:
Arginina 580 mg, Rodiola radice E.S. 210 mg pari a 2,1 mg di salidroside, Ashwagandha radice E.S. 210 mg pari a 5,25 di withanolidi ed a 4,2 mg di withanina e withanina, Alga Klamath tallo 160 mg, Magnesio 160 mg (42% della RDA).
Noradrenalina Cortisolo
Adrenalina
Fattori di Crescita Disregolazione
VEGF - MMP Immunitaria
(TH2 - TH17)
Proliferazione Fallimento Infiammazione
sorveglianza
AUMENTO DEL RISCHIO METASTASI
DI CANCRO
I possibili meccanismi con cui lo stress cronico incrementa il rischio di cancro e di metastasi.
Un incremento della produzione di neurotrasmettitori e ormoni dello stress può causare, da un lato, un aumento della segnalazione di proliferazione cellulare, mediata dall'incremento dei fattori di crescita indotto, in particolare, dalle catecolamine (noradrenalina e adrenalina) e, dall'altro lato, con l'aumento del cortisolo, può causare una disregolazione della risposta immunitaria con aumento delle attività di TH2 e TH17, che risultano essere inadatti a distruggere le cellule maligne. Anzi, lo sbilanciamento della risposta immunitaria verso il TH2-TH17 causa un'infiammazione inefficace che porta allo sviluppo delle metastasi, che, come è noto, di regola sono (esse, non il tumore primitivo) la causa della morte.
eu-stress
Ristabilire il fisiologico tono dell'umore con piante medicinali antistress
Quantitativi per dose giornaliera di 5 capsule:
Arginina 580 mg, Rodiola radice E.S. 210 mg pari a 2,1 mg di salidroside, Ashwagandha radice E.S. 210 mg pari a 5,25 di withanolidi ed a 4,2 mg di withanina e withanina, Alga Klamath tallo 160 mg, Magnesio 160 mg (42% della RDA).
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